Cia chiede ai Sindaci di riattivare i mercati alimentari

C’è l’intesa fra ministero della Salute e il presidente della Regione Emilia-Romagna nell’ordinanza del 3 aprile 2020. Ora Cia Romagna chiede ai sindaci di riaprire i mercati alimentari. Si ridurrebbe la pressione eccessiva sui centri commerciali da parte dei consumatori
6 Aprile 2020 – Cia-Agricoltori Italiani Romagna non ha mai smesso di lavorare sulla riapertura dei mercati agricoli. Ora, con l’entrata in vigore dell’ordinanza del 3 aprile 2020, Cia Romagna chiede ai Sindaci di riattivare, nei modi consentiti, i mercati di prodotti alimentari.
Infatti, la recente ordinanza – emessa dal ministero della Salute, d’intesa con il Presidente della Regione Emilia-Romagna – li permette.
È stata così accolta la richiesta di Cia-Agricoltori Italiani. L’art. 1 lettera d) dell’ordinanza del 3 aprile 2020, ne permette la riapertura alle condizioni indicate: “Non sono sospesi all’interno di strutture coperte o in spazi pubblici recintati i mercati a merceologia esclusiva per la vendita di prodotti alimentari e i posteggi destinati e utilizzati per la vendita di prodotti alimentari a condizione che l’accesso sia regolamentato in modo da consentire il rispetto della distanza interpersonale di un metro”.
La riapertura dei mercati alimentari avrebbe l’importante effetto di ridurre la pressione dei consumatori sui centri commerciali e sui negozi di prodotti ortofrutticoli che, inevitabilmente, in questo periodo, come documentato da servizi giornalistici, subiscono una pressione eccessiva da parte dei consumatori. Eviterebbe, inoltre, di sprecare gran parte della produzione che in questo periodo d’inizio primavera arriva a maturazione.
Cia Romagna assicura che da parte sua e degli agricoltori associati sarà data la massima collaborazione per garantire il rispetto delle norme di sicurezza igienico-sanitarie previste dalla normativa vigente a tutela della salute di tutti.