Gli auguri del nostro presidente
Per la Cia il 2020 è iniziato sotto il segno della protesta, con una manifestazione che ha portato in piazza migliaia di produttori. Abbiamo chiesto risorse per il nostro settore, in difficoltà per i prezzi alla produzione troppo bassi e per i danni incalcolabili alle colture causati da fitopatologie sempre più aggressive e difficili da debellare.
Grazie alla voce degli agricoltori, unita e forte, e all’impegno di Cia a tutti i livelli istituzionali siamo riusciti a ottenere alcuni importanti risultati: 2,8 milioni di euro dal fondo di solidarietà per le calamità naturali; 850mila euro di contributi a fondo perduto; 400mila euro di bonus straordinario per affrontare la crisi sanitaria e 300mila euro dalla riduzione di due terzi della quarta rata previdenziale per coltivatori diretti e imprenditori professionali. Entrate straordinarie che arrivano a quasi 5 milioni di euro.
Inoltre stiamo ancora quantificando gli effetti della riduzione contributiva per i lavoratori dipendenti e la cancellazione della rata Imu per le aziende che beneficeranno dei Decreti Ristori. Risorse essenziali per i produttori ferraresi che rappresentano un traguardo storico raggiunto grazie al lavoro sindacale svolto da Cia anche nell’ambito di Agrinsieme.
Questi risultati non risolvono, naturalmente, tutti i problemi che gli agricoltori devono affrontare ogni giorno, ma iniziano a ridare valore al nostro settore, in un anno difficilissimo a causa dell’emergenza sanitaria. Una situazione che continua a pesare sul nostro lavoro, costringendoci a limitare l’accesso agli uffici e i contatti personali, ma chenon ci ha impedito e non ci impedirà in futuro di continuare a rimanere accanto alle vostre esigenze, ai progetti e alle idee per guardare, insieme, al futuro delle vostre aziende.
Perché la Cia siete voi.
Vi auguriamo buone feste e giorni, speriamo, più sereni.
Stefano Calderoni
Presidente di Cia-Agricoltori Italiani Ferrara