Pac 2024, al via il pagamento degli anticipi
Con la pubblicazione della circolare Agea n°68775 del 16/09/2024 dal titolo “Anticipi PAC 2024 – Interventi pagamenti diretti e in ambito sviluppo rurale – interventi SIGC”, con la quale sono disciplinate le modalità per il pagamento degli anticipi sulla Domanda Unica 2024 e sulle domande del CoPsr per superficie, vengono autorizzati gli organismi pagatori al pagamento degli anticipi. Nel testo vengono recepite le novità della normativa UE che innalzano le soglie degli importi erogabili in anticipo al 70% per i pagamenti diretti e all’85% per lo Sviluppo Rurale, sono definiti gli interventi erogabili e fissate le percentuali applicabili ai singoli interventi e gli importi unitari.
Gli anticipi, come previsto dall’art. 4, comma 2, del DM 4 agosto 2023 n. 410739, sono erogati in relazione alle domande risultate ammissibili all’esito dei controlli amministrativi e di monitoraggio, tenendo conto delle risultanze delle attività di verifica già svolte sui requisiti non monitorabili, per tutti gli interventi soggetti al sistema di monitoraggio delle superfici (AMS), dal 16 Ottobre al 30 Novembre 2024.
SARANNO ERGOABILI NELLA FASE DI ANTICIPO:
- sostegno di base al reddito per la sostenibilità (Titoli);
- sostegno ridistributivo complementare al reddito per la sostenibilità;
- sostegno complementare al reddito per i giovani agricoltori;
- Eco-schemi:
- Eco1: pagamento per la riduzione dell’antimicrobico resistenza e per il benessere animale;
- Eco 2: pagamento per inerbimento delle colture arboree;
- Eco 3: pagamento per la salvaguardia olivi di valore paesaggistico;
- Eco 4: pagamento per sistemi foraggeri estensivi con avvicendamento;
- Eco 5: pagamento per misure specifiche per gli impollinatori;
- il sostegno accoppiato al reddito, per:
- frumento duro;
- semi oleosi: colza e girasole (esclusa la coltivazione di semi di girasole da tavola);
- riso;
- barbabietola da zucchero;
- pomodoro da trasformazione;
- olio d’oliva;
- agrumi;
- colture proteiche comprese le leguminose.
Per quanto concerne gli anticipi riconducibili allo sviluppo rurale saranno erogabili, entro lo stesso periodo previsto per la Domanda Unica (16 Ottobre-30 Novembre) quelli basati sulle superfici e sugli animali, riferiti sia agli impegni assunti ai sensi del Reg. (UE) n. 1305/2013 sia agli impegni di cui al Reg. (UE) n. 2021/2115.
Come previsto dal Reg. (UE) n. 2024/2434, l’importo massimo per il pagamento degli anticipi non potrà superare il 70%.
Essendo il pagamento per molte premialità legato ad importi calcolati su plafond in via cautelativa verranno fissate percentuali di erogazione degli anticipi inferiori al 70% , così come riportato nelle tabelle sottostanti: