Patata 2024, apertura domande contributi “de minimis”

Con la pubblicazione della  Delibera di Giunta n. 1385 del 1 luglio 2024  è stato approvato il bando regionale in regime di de minimis per le superfici coltivate a patata nell’anno 2024.

Il bando stanzia 700.000 euro alle aziende agricole produttrici di patate su tutto il territorio regionale e che utilizzano tubero seme certificato per la coltivazione, di cui:

  • euro 450.000 destinati al finanziamento delle superfici coltivate con la tipologia di patata di Bologna Dop;
  • euro 250.000 destinati al finanziamento delle altre superfici coltivate a patata in Emilia-Romagna, di qualsiasi altra tipologia e destinazione commerciale.

Qualora la dotazione finanziaria riservata ad una tipologia di patate, non venga completamente utilizzata, il residuo viene assegnato alla superficie coltivata con l’altra tipologia di patate.

L’importo dell’aiuto per ettaro sarà quantificato in base al rapporto tra la somma destinata all’intervento, e il numero totale degli ettari:

  • coltivati per la produzione di Patata di Bologna Dop condotti dai richiedenti, a patata utilizzando un quantitativo minimo di tubero seme certificato, risultanti nel piano colturale della Domanda Unica 2024 e confermati in seguito ai controlli effettuati da Check Fruit srl, nel limite massimo di euro 1.200 ad ettaro;
  • coltivati a patata utilizzando un quantitativo minimo di tubero seme certificato, condotti dai richiedenti e risultanti nel piano colturale della Domanda Unica 2024, nel limite massimo di euro 200 ad ettaro;

Gli aiuti saranno erogati in regime di “de minimis” tenuto conto del limite massimo di Euro 25.000,00 per “impresa unica” nel triennio.

Per triennio si intende l’esercizio finanziario in corso ed i due esercizi precedenti.

Gli aiuti sono considerati concessi nel momento in cui all’impresa è accordato il diritto di ricevere tali aiuti “de minimis”, indipendentemente dalla data di erogazione degli stessi.

La superficie ammissibile all’aiuto deve essere di minimo 5000 mq e:

  • per la patata di Bologna DOP riguarda i terreni coltivati con tubero seme certificato della varietà Primura,  così come risultanti nel piano colturale della Domanda Unica 2024 e confermati in seguito ai controlli effettuati da Check Fruit srl. Le imprese dovranno essere iscritte al sistema di controllo della Patata di Bologna di Check Fruit entro lo scorso 30 aprile 2024, o se iscritte in anni precedenti entro la stessa data devono aver inoltrato all’organismo di controllo la conferma di adesione.
  • per le altre superfici coltivate a patata in Emilia-Romagna, di qualsiasi destinazione commerciale, riguarda terreni coltivati a patata utilizzando tubero seme certificato, così come risultanti nel piano colturale della Domanda Unica 2024.

Per entrambe le tipologie deve essere rispettato l’impiego di un quantitativo minimo di tubero seme come riportato sotto:

  • 20 q/ha per tubero-seme con classi di calibro comprese tra 50 mm e 65 mm;
  • 18 q/ha per tubero-seme con classi di calibro comprese tra 35 mm e 50 mm;
  • 12 q/ha per tubero-seme con classi di calibro comprese tra 25 mm e 35 mm;
  • per i calibri compresi tra due diverse classi, si applica il quantitativo minimo della classe di calibro inferiore.

Le domande saranno presentabili fino alle ore 13 del 13/09/2024
Per qualsiasi chiarimento rivolgersi agli uffici CIA di  riferimento.

Consulta il sito della Regione https://agricoltura.regione.emilia-romagna.it/bandi/bandi-2024/concessione-di-aiuti-de-minimis-per-superfici-coltivate-a-patate

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