Richiesta anticipo sulla PAC
La Legge 44/2019 prevede per gli agricoltori con contributo PAC 2019 superiore a 1500 euro, che hanno presentato Domanda Unica nel 2019, la possibilità di richiedere un anticipo pari al 50% del contributo PAC.
Sulla quota anticipata saranno calcolati gli interessi dalla data di concessione sino al 30 giugno 2020. Gli interessi rappresentano un aiuto di Stato e saranno sommati agli importi De Minimis già erogati o da erogare negli ultimi tre anni.
Hanno diritto all’anticipo, che sarà pagato al 31 luglio, coloro che:
– presenteranno specifica domanda ad Agrea entro il 20 giugno;
– hanno importi pac superiori a 1500 euro.
Chi non può presentare domanda:
– chi per il 2019 ha presentato o presenterà trasferimento titoli non ancora perfezionati;
– chi è iscritto al registro debitori;
– chi deve presentare rettifiche della propria domanda PAC (variazioni di colture, di superficie, etc.);
– chi non ha la dichiarazione antimafia aggiornata;
– chi non ha capienza per l’importo degli interessi nel proprio registro De Minimis.
Ovviamente gli agricoltori che riceveranno questo anticipo subiranno la corrispondente decurtazione del consueto acconto che normalmente sarà liquidato tra ottobre/novembre e che è pari al 70% dell’importo PAC, incassando quindi il 20%.
I pochi giorni di preavviso sono dovuti all’immediatezza del provvedimento e alla conseguente decisione della Regione di attivare questo strumento