Ricognizione danni climatici
In riferimento agli eventi calamitosi che si sono verificati in prevalenza nel mese di maggio (sbalzi termici, piogge etc) la Regione, al fine di delimitare l’areale colpito dalle calamità, ha chiesto una ricognizione speditiva dei territori. Questo non significa che siano già stati stanziati i fondi, ma si tratta di un censimento dell’entità dei danni, per capire come procedere.
Si evidenzia che il modulo serve per censire e delimitare/segnalare l’areale colpito e non è la vera e propria domanda. I dati da indicare sono: riferimenti anagrafici, i riferimenti catastali della zona danneggiata ed una indicazione di massima del danno subito che deve essere veritiero e, se necessario, dimostrabile.
Nel caso la zona venga delimitata come colpita da calamità, si provvederà in seguito alla compilazione della domanda di richiesta dei danni con tutti i dettagli del caso. L’invio allo Stacp (Servizio Territoriale Agricotlura, Caccia e Pesca) di competenza, può essere fatto in un’unica soluzione dall’ufficio provinciale.
Chiunque intenda presentare domanda può, dunque, ancora farlo negli ufficia Cia di competenza.