La Regione Emilia Romagna sta aprendo un nuovo bando sull’Asse 2 del PSR. Saranno aperte nuove domande solo per alcune misure mentre sarà possibile prolungare impegni già in corso di un anno con la solita formula già applicata in bandi precedenti, del 5+1.
Luana Tampieri, imprenditrice agricola di Imola e già vicepresidente della Cia di Imola, è la nuova presidente regionale di Donne in Campo, l’associazione della Cia che si occupa delle politiche femminili nel settore primario e che intende valorizzare il lavoro delle donne imprenditrici.
E’ stata eletta dall’assemblea delle delegate il 13 giugno. Luana Tampieri succede a Sofia Trentini che lascia la poltrona dopo la sua elezione nel maggio del 2008. La neo presidente è nata a Castel San Pietro Terme il 15 dicembre 1986 e vive a Sesto Imolese una frazione di Imola. Ha conseguito il diploma di tecnico della gestione aziendale presso l’istituto di scuola media superiore “Paolini-Cassiano”, in seguito si è laureata in Economia e Gestione Aziendale. Da sempre è attiva nell’azienda di famiglia ad indirizzo ortofrutticolo ma ha anche lavorato presso due studi contabili di Imola e presso un’azienda controllata dal gruppo Hera. “Sono molto contenta della possibilità che mi è stata offerta di intraprendere questo percorso. – ha detto Luana Tampieri al termine della votazione. – Ringrazio il presidente Cristiano Fini e il presidente Giordano Zambrini per aver creduto nelle mie capacità ma un ringraziamento lo rivolgo anche a Sofia con la quale ho avuto il piacere di collaborare più attivamente in questo ultimo anno grazie ad iniziative pubbliche dove sono stati affrontati, tra gli altri, temi come lo scarso ricambio generazionale in agricoltura, il difficile ruolo delle donna all’interno del sistema agricolo, il mancato idoneo riconoscimento economico dei nostri prodotti, il problema quotidiano della burocrazia. C’è stato anche spazio per “Scatti di Campagna”, una mostra fotografica che ha fatto conoscere il nostro mondo di donne, imprenditrici agricole, mamme e nonne attraverso le nostre scelte di vita. L’obiettivo di queste, e di altre iniziative intraprese fino ad ora dall’Associazione Donne in Campo, ha avuto anche lo scopo di dar voce alle donne che lavorano in agricoltura, argomento di cui troppo poco si parla. Anche grazie alle donne sono nati gli agriturismi, le fattorie didattiche, i mercatini e il Km zero attraverso la spesa in campagna. Credo fortemente che questi cambiamenti all’interno della Cia, si sono ottenuti perché è un’associazione che sostiene da anni i valori di autonomia, solidarietà, rispetto per l’ambiente, progresso attraverso nuove forme di comunicazione, ricambio generazionale e l’ingresso di donne attraverso la nascita, appunto, di Donne in Campo. Tutti elementi fondamentali per la dignità dell’uomo. C’è, però, ancora molto da fare. La strada che vorrei intraprendere nei prossimi quattro anni si concentrerà proprio sulla comunicazione e sulle donne che io rappresento in questa sede. Il mio desiderio è poter coinvolgere ed unire sempre più il mondo femminile nelle varie iniziative”.
Vieni a scoprirlo all’incontro promosso da Cia Imola Giovedì 21 giugno alle ore 18.30 in Via Fanin 7/A Imola
Il relatore sarà l’AVV. MONICA MONARI, Consulente in materia agro – alimentare e vitivinicola
Il regolamento generale sulla protezione dei dati ( GDPR – Reg. UE 2016/679) è già pienamente operativo dal 25 maggio 2018.
La Commissione Europea intende rafforzare e rendere più omogenea la protezione dei dati personali sia all’interno, sia all’esterno dell’Unione.
La normativa è ampia e complessa.
L’adeguamento sembra essere relativamente facile, ma da considerare sono gli aspetti legali e informatici diversi, in base al tipo di organizzazione, se di grandi dimensioni o meno, se svolge attività solo nel territorio Nazionale oppure anche in Stati extra UE.
QUESTI SONO SOLO ALCUNI DEGLI ASPETTI CHE VERRANNO TRATTATI DURANTE IL NOSTRO INCONTRO.
Rileviamo sempre con maggiore frequenza che, a fronte di situazioni di danni alle coltivazioni agricole ed allevamenti, arrecati dalla fauna selvatica, segnalateci dagli Associati, e provocati da una eccessiva presenza di selvatici, la maggioranza delle Aziende Agricole coinvolte, non procedono più all’invio delle formalisegnalazioni agli Enti competenti (Regione ed A.T.C.), delle richieste per prevenzioni danni (fornitura e messa in opera di materiale di prevenzione e richiesta di piani di controllo, ecc. …) e/o della richiesta di risarcimento dei danni subìti.
La situazione è drammatica. Mentre aspettiamo da tempo che i pagamenti per gli agricoltori vengano sbloccati e che si avvii una riforma efficace di Agea, il Consiglio dei ministri uscente ha licenziato un decreto sulla riorganizzazione dell’Ente pagatore, introducendo una normativainopportuna nei tempi di approvazione e inefficace in termini di effetti reali sul settore.
Cari Associati, la crescita competitiva del sistema agroalimentare italiano è stata storicamente condizionata, in negativo, dalla scarsa concentrazione dell’offerta produttiva e dal disequilibrio dei rapporti di filiera. Sono ostacoli insormontabili in modo evidente per le imprese meno strutturate, ovvero quelle collocate in una posizione negoziale più debole lungo la catena del valore. Una situazioneinsostenibile che si traduce in ridotte capacità d’investimenti, costi ingiustificati e profitti inferiori alle attese.
Egregio Associato, egregia Associata, con la presente sono a comunicarti l’apertura del TESSERAMENTO 2018 alla CIA AGRICOLTORI ITALIANI di IMOLA. Potrai recarti presso i nostri uffici, negli orari di apertura elencati nella tabella in fondo alla pagina, per il pagamento delle spettanze. La tessera ti verrà consegnata direttamente dai nostri funzionari assieme alla nuova CARTA DEI LAVORI CIA IMOLA.
Con l’arrivo delle primizie primaverili ritorna da Giovedì 26 aprile, il mercatino dei produttori agricoli, in via Fanin ad Imola, con orario 16,30 – 19,00. Proseguirà tutti i giovedì fino al 25 ottobre.
Ricordiamo di aprirequotidianamente le caselle PEC in quanto Il D.L. n. 193/2016 conv. in L. n. 225/2016, dispone che a decorrere dal 01 luglio 2017 gli ufficifinanziaripossononotificare tramite posta elettronica certificata (PEC) gli avvisi e gli altri atti (comprese le cartelle di pagamento) alle imprese individuali, società e professionisti iscritti in albi, agli indirizzi risultanti dall’indice nazionale INI-PEC oltreché agli altri soggetti che ne facciano espressamente richiesta.